Saggio della scuola di musica

La scuola di musica della banda “E. Rampone” di Quarna ha terminato i corsi anche per quest’anno. L’epilogo è stato domenica 19, nel pomeriggio, con un breve ma intenso saggio in cui la ventina di giovani quarnesi che aspirano ad entrare a far parte del corpo musicale del paese hanno intrattenuto il foltissimo pubblico con interpretazioni singole o di gruppo di brani di diversi generi, spaziando da “Fra’ Martino” a “Volare” di Modugno, passando per la colonna sonora de “I magnifici sette”, “Il ballo di Simone” di Giuliano e i notturni ed altri brani. Questi hanno riempito la sala dell’Auditorium del Museo quarnese così come i meritati applausi rivolti non solo a chi ha suonato ma anche a chi ha permesso loro di suonare: i maestri Orietta Pantaleone, Elisabetta Martina, Riccardo Cerutti (assente per impegni lavorativi) e la giovane Aurora Pettinaroli. Dopo un periodo un po’ cupo, c’è soddisfazione nel vedere tanti ragazzi che vogliono imparare a suonare e compiono quindi un percorso formativo che inizia con il flauto dolce (suonato dai più piccoli) e culmina nello studio della musica con lo strumento che ogni ragazzo sceglie autonomamente. A Quarna la musica è il paese e non potevano quindi mancare il sindaco neo-eletto Paolo Gromme e, direttamente dalla Germania, padre Casimiro che ha lodato per il lavoro svolto i ragazzi che ha visto crescere durante la sua permanenza in paese.

I giovani allievi della scuola di musica con le insegnanti Aurora Pettinaroli, Orietta Pantaleone ed Elisabetta Martina