L'abbraccio ai bambini e alle famiglie con le uova di Pasqua
QUARNA - Anche quest'anno la Pasqua è da celebrare in un contesto non proprio di festa, quello della zona rossa e del Covid.
Un importante segnale di distensione e coesione lo hanno mandato forte e chiaro le Amministrazioni comunali, che hanno pensato di avvicinarsi alle famiglie quarnesi regalando ai bambini un uovo di Pasqua ciascuno, per un totale di circa una quarantina, della scuola materna e della primaria. A fungere da conigli pasquali, Diego Brizzola, Andrea Brustia e Pierdomenico Quaretta come membri della Protezione Civile e per questo già vaccinati, garantendo che la procedura di consegna potesse avvenire in sicurezza per tutti. Il sindaco Quaretta ha commentato così su Facebook: «Speriamo di non farci l'abitudine e di tornare presto alla normalità; grazie di cuore alla Protezione Civile che ha provveduto a distribuire le uova di Pasqua» e ricorda di segnalare se qualcuno non fosse erroneamente stato raggiunto. Chiosa Gromme, sempre su Facebook: «Speriamo di aver regalato un sorriso alle bimbe e ai bimbi, buona Pasqua!».
Rimangono l'attesa e la speranza che presto arrivi per ciascuno il turno di vaccinarsi e poter quindi riprendere il controllo della nostra vita, una volta sconfitto il Covid; in questa Pasqua, una preghiera e un pensiero speciale e di sostegno vanno alla famiglia di Michele Nicolazzi, il nostro compaesano di soli 59 anni che purtroppo è rimasto recentemente vittima di questa tremenda crisi sanitaria, a Juan Esteban Balestretti, caro amico quarnese in Argentina che ora sta cercando di trovare la luce dopo un grave periodo in terapia intensiva - come comunica il figlio su Facebook -, e a tutti gli altri quarnesi e amici di Quarna che quest'anno non possono festeggiare serenamente la Pasqua.
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