"Culture Dance Steps": l'Europa abbraccia Quarna
QUARNA SOTTO, Ostello "Domire" - Chi dice che Quarna è fuori dal mondo può aver ragione, ma chi dice che è fuori dall'Europa commette un grave errore; e dopo il raduno di calibro europeo dei corni alpini, questi ultimi giorni agostani continuano ad esserne la dimostrazione.
Per una settimana, dal 19 al 27 agosto, Quarna sarà il punto di riferimento di venticinque ragazzi europei che hanno aderito al progetto "Culture Dance Steps", promosso dall'associazione culturale omegnese "Mastronauta". Il giovane ventinovenne cusiano Luca Pinna ha scritto questo progetto come tesi di laurea e lo ha proposto attraverso l'associazione "Mastronauta", che ha ricevuto riscontro positivo da parte dell'Unione Europea; tale progetto è dunque stato finanziato in parte con i fondi europei di Erasmus+, che permettono ai ragazzi di godere dell'esperienza quasi interamente senza spese. Pinna, responsabile del progetto, dice: «Sono ragazzi tra i venti e i venticinque anni. Sarà una settimana di condivisione di conoscenze e competenze. Faremo attività volte alla promozione delle diverse culture, mediante giochi, canti e balli tradizionali; questa mattina, per esempio, abbiamo analizzato degli artefatti portati da alcuni ragazzi, cercando di comprenderne l'uso». I ragazzi avranno modo di visitare anche i principali luoghi quarnesi, da Camasca al Belvedere, il Museo o più semplicemente passeggiare tranquillamente per le vie dei due paesi, o trascorrere qualche serata in compagnia giocando a biliardino o ping-pong sotto il tendone del Circolo (come già è successo ieri sera!). Le nazioni rappresentate sono, oltre all'Italia, la Croazia, la Polonia, la Romania e la Turchia, cinque per gruppo di cui un leader. Uno dei fini è certamente la promozione dell'identità europea e della tolleranza; in particolare - si legge sul prospetto del progetto - «dare una soluzione alla richiesta di multiculturalismo che le nostre comunità richiedono, mobilitare i giovani provenienti dalle aree rurali europee, identificare il loro patrimonio culturale, esplorare e fare le necessarie ricerche per imparare e ideare modi innovativi per promuoverlo».
Per una settimana, dal 19 al 27 agosto, Quarna sarà il punto di riferimento di venticinque ragazzi europei che hanno aderito al progetto "Culture Dance Steps", promosso dall'associazione culturale omegnese "Mastronauta". Il giovane ventinovenne cusiano Luca Pinna ha scritto questo progetto come tesi di laurea e lo ha proposto attraverso l'associazione "Mastronauta", che ha ricevuto riscontro positivo da parte dell'Unione Europea; tale progetto è dunque stato finanziato in parte con i fondi europei di Erasmus+, che permettono ai ragazzi di godere dell'esperienza quasi interamente senza spese. Pinna, responsabile del progetto, dice: «Sono ragazzi tra i venti e i venticinque anni. Sarà una settimana di condivisione di conoscenze e competenze. Faremo attività volte alla promozione delle diverse culture, mediante giochi, canti e balli tradizionali; questa mattina, per esempio, abbiamo analizzato degli artefatti portati da alcuni ragazzi, cercando di comprenderne l'uso». I ragazzi avranno modo di visitare anche i principali luoghi quarnesi, da Camasca al Belvedere, il Museo o più semplicemente passeggiare tranquillamente per le vie dei due paesi, o trascorrere qualche serata in compagnia giocando a biliardino o ping-pong sotto il tendone del Circolo (come già è successo ieri sera!). Le nazioni rappresentate sono, oltre all'Italia, la Croazia, la Polonia, la Romania e la Turchia, cinque per gruppo di cui un leader. Uno dei fini è certamente la promozione dell'identità europea e della tolleranza; in particolare - si legge sul prospetto del progetto - «dare una soluzione alla richiesta di multiculturalismo che le nostre comunità richiedono, mobilitare i giovani provenienti dalle aree rurali europee, identificare il loro patrimonio culturale, esplorare e fare le necessarie ricerche per imparare e ideare modi innovativi per promuoverlo».
Oggi pomeriggio, mercoledì 21 agosto, le autorità quarnesi hanno portato il saluto delle amministrazioni comunali e di tutti i cittadini ai ragazzi, che hanno dimostrato soddisfazione per l'accoglienza e l'attenzione a loro riservata, a detta loro non usuale.
Per la sera di venerdì 23 agosto è prevista un'esibizione sotto il tendone del Circolo di Quarna Sotto, in cui i ragazzi presenteranno le danze popolari e tradizionali proprie e che hanno appreso dai compagni di viaggio. Nel pomeriggio di domenica 25, tra le 17 e le 19 circa, i ragazzi si esibiranno tra le vie di Omegna.
Fotografia
Annalisa Rampone
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