Notte di tempesta e isolamento, black-out e danni

QUARNA - Fuori dalla finestra, acqua, pioggia torrenziale, che crollava su di noi diagonalmente, spinta da un vento cupo senza tregua e senza preoccuparsi di niente e nessuno, per tutta la giornata; è poi calata la notte, di luna piena, spietatamente nascosta da uno strato di intemperie pronte a sfogare la propria rabbia, e nel corso della serata il buio ha agguantato anche le case di tutti i quarnesi, spegnendo anche il panorama oltre le finestre e lasciando unicamente all'udito la possibilità di essere coinvolti dalla tempesta che, intanto, stava scuotendo il nostro territorio.

   Con qualche forzatura tipica dei racconti romanzati, in realtà quanto è accaduto nella notte tra venerdì 2 e sabato 3 ottobre non si distanzia molto dall'introduzione letterariamente vicina a una narrazione romantica. Dopo un’intera giornata di pioggia accompagnata dal vento, la loro combinata insistenza ha provocato intorno alle 22:30 un black-out generale sia a Quarna Sopra sia a Quarna Sotto, lasciando l’intero territorio senza corrente elettrica; terminata la carica della batteria sostitutiva del ripetitore della linea telefonica, intorno alle 23, l’isolamento si è completato con l’interruzione della rete mobile. Sulla strada provinciale, intorno all'1, durante la verifica notturna in atto da parte della squadra di Protezione Civile e di una pattuglia dei Carabinieri, uno smottamento ha bloccato il passaggio, impedendo alla prima di rientrare in paese e alla seconda di rientrare a Omegna. Si è profilata quindi una notte d’azione per la nostra Protezione Civile, che è tempestivamente intervenuta per ripristinare la circolazione, in circostanze che sono state descritte come apocalittiche; sono stati tagliati circa 100 quintali di legname, per un totale di una quindicina di alberi, poi sgomberati dalla carreggiata da un mandatario della Provincia. Così, dalle 8:30 circa, con prudenza e senso di responsabilità, è possibile nuovamente transitare. L'ultimo  grave smottamento sulla strada provinciale risale al 6 maggio 2018 (leggi qui). 

   Non sono mancati numerosi disagi durante la notte anche in paese, dove molti tetti sono stati rovinati e in parte divelti, permettendo all'acqua di accedere alle case. All'indomani del maltempo funesto, non si registrano danni a persone, ma diversi a cose. In particolare, a Quarna Sotto si è registrato uno smottamento in Via Varallo, in un punto critico già protagonista di questo tipo di eventi in passato; alcune piode del tetto della chiesa parrocchiale di Quarna Sopra hanno ceduto alla forza impetuosa del vento, cadendo in prossimità del danno stesso; nell'area dell’ex tiro al piattello, è stata sradicata una betulla, che è crollata sul prato, senza danni allo stabile.

   La linea elettrica a Quarna Sopra è stata ripristinata nel corso della notte, mentre la situazione è stata più problematica a Quarna Sotto, dove si è dovuto aspettare per i più le 11:30 di sabato; la rete telefonica ha ripreso a funzionare nei due paesi con il rispettivo ripristino della rete elettrica; non è ancora del tutto operativa la rete internet di Eolo, che continua a risultare affaticata e funzionante solo a tratti.

   Per venerdì 2 e sabato 3 ottobre, la Protezione Civile aveva emesso l’allerta di livello arancione (il penultimo stadio in termini di gravità, secondo solo al livello rosso) sia per il rischio idrogeologico sia per il rischio idraulico. Nella giornata di sabato, il nuovo bollettino segna per sabato stesso e per domenica 4 ottobre l’allerta gialla per rischio idrogeologico e ha rinnovato l’allerta arancione per rischio idraulico.

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