Mandali, il centro dell'universo sarà a Quarna Sopra

Proseguono i lavori nella zona dell'ex albergo Belvedere e, come annunciato nel post Il Belvedere demolito (HurtigherBlog, 25 gennaio 2015), la sera dello scorso venerdì 20 marzo la palestra della scuola primaria di Quarna Sopra ha fatto da palcoscenico ad una serata iniziata con un surreale clima profumato d'incenso. E così, alle 21, Carmen-Cali Ornelas, fondatrice e creatrice di Yossum e dei suoi insegnamenti, e Wouter Tavecchio, uno dei principali donatori per la realizzazione del centro, hanno iniziato a parlare della storia della Fondazione Yossum.
Il tutto esaurito nella palestra

La storia della Fondazione Yossum

La Fondazione Yossum nacque nel 2000 quando Carmen-Cali Ornelas, nata in Brasile e molto devota alla Madonna, incontrò nelle terre dell'Himalaya Wouter Tavecchio, di origini italiane in quanto un suo trisnonno era originario delle zone del lago di Como, e Wildrick Timmerman, due business-man olandesi. I tre si trasferiscono poi ad Amsterdam dove fondano la Yossum (YOga, Silence, Self Understanding, Meditation - ovvero yoga, silenzio, capirsi, meditazione), un'organizzazione no profit dedita alla crescita interiore della persona; riguardo a questa Fondazione, Carmen ha detto: «è l'inizio della luce che voglio condividere con il mondo».
   In seguito alla fondazione presso Amsterdam, decidono di aprire il primo centro spirituale e, d'accordo e in linea con la spiritualità di Yossum, dopo non molto tempo si è unita al team Velusia Van Horssen, parte importante del gruppo degli insegnanti.
da sinistra a destra - Carlo Quaretta (Sindaco), Wouter Tavecchio, Carmen Ornelas e l'interprete
Wouter Tavecchio
fotografie: HurtigherBlog

Obiettivi e princìpi della Fondazione Yossum

La Fondazione Yossum ha come unico obiettivo quello di rendere disponibili gli insegnamenti e le pratiche per la crescita spirituale e interiore per persone provenienti da tutto il mondo. La sua missione è quella di guidare le persone affinché possano vivere il loro Vero Essere disponendo di un seguito di studenti internazionali e offrendo anche 15 ritiri e seminari ogni anno in tutto il mondo.

Alla scoperta del Cusio

Dopo aver presentato ai numerosissimi e interessati presenti nella palestra, Wouter Tavecchio ha parlato di come è stata scoperta la location.
   Tutto nasce dalla voglia di aprire un nuovo centro, voglia che ha spinto i quattro viaggiatori a mettersi alla ricerca di una location sensazionale che potesse ospitare un luogo di sacra spiritualità. Giunti nel Cusio, stavano percorrendo la strada provinciale del lago d'Orta che collega Omegna con Orta, e poi Gozzano, quando ad un tratto uno di loro si volta per osservare il magnifico panorama lacustre e nota, sopra ad una delle numerose alture, un edificio con un balcone volto sul lago; un colpo di fulmine che li ha costretti a dirigersi verso quel magnifico luogo ancora sconosciuto. Arrivando a destinazione, trovano un albergo in disuso e un panorama ineguagliabile e subito si recano in Comune dove chiedono più informazioni al riguardo e, dopo l'acquisto della proprietà, iniziano a pensare al futuro del nostro Belvedere, centro di vita dove si conservano molti ricordi della popolazione quarnese e non solo. La prima idea che ebbero, venuti a conoscenza dell'importanza di quel luogo per la comunità, fu quella di ristrutturare l'albergo ma, a conti fatti, risultava troppo costoso pertanto decidono di farlo demolire; intanto affidano la creazione del progetto ad architetti non della zona che viene presentato dopo otto mesi e subito viene rifiutato all'unanimità dalla Fondazione e dall'amministrazione comunale di Quarna Sopra. E qui il destino ha voluto mettere sul cammino di Carmen e compagni Giancarlo e Matteo Primatesta, architetti locali, a cui hanno poi affidato la realizzazione del progetto che verrà poi approvato e, al termine di tutte le pratiche burocratiche, lo scorso ottobre, sono iniziati i lavori di demolizione dell'ex albergo Belvedere che, terminati in gennaio, hanno dato il via ai lavori di costruzione.
   La costruzione del centro continua e strada facendo la Yossum individuerà le figure di cui avranno bisogno per la gestione del complesso e, come ha promesso Carmen, saranno chiamati i professionisti locali: falegnami, giardinieri e persone per i servizi di pulizia e ristorazione.
Gli architetti Primatesta con Carmen Ornelas
fotografie: Antonella Ciocca Vasino, Yossum Foundation

Le caratteristiche "tattiche" di Quarna Sopra

Dato che chi verrà in questo centro saranno persone provenienti da tutto il mondo, la vicinanza ad un aeroporto internazionale come quello di Malpensa (a circa un'ora in auto) è di fondamentale importanza; ovviamente la Fondazione metterà a disposizione degli studenti un servizio navetta che li porterà dall'aeroporto a Quarna e viceversa.
   Altro elemento importante, oltre al panorama sensazionale, è l'essere una località montana.

Mandali: il centro dell'universo

Il centro spirituale di Quarna Sopra si chiamerà Mandali, termine di derivazione buddista che indica il centro dell'universo.
   Sebbene la costruzione del centro sia un'iniziativa della Fondazione Yossum, il centro quarnese sarà gestito da una fondazione no profit italiana, la Fondazione Mandali, che verrà costituita nella seconda metà del 2015.
fotografia: Yossum Foundation

Il centro Mandali di Quarna Sopra

Se tutto procede per il verso giusto, potremo partecipare all'inaugurazione del centro Mandali all'inizio del 2017.
   Ma cosa sorgerà nell'area un tempo occupata dall'albergo Belvedere?
   Di questo ne ha parlato Wouter Tavecchio che, aiutato da foto che sono state illustrate ai presenti, ha presentato come sarà il complesso una volta terminati i lavori: sorgerà un piccolo borgo, come fosse un vero e proprio paesino con vialetti, il tutto sfruttando i materiali tipici del nostro territorio e utilizzando uno stile italiano non troppo moderno per gli edifici.
   Sarà presente una via principale ai cui lati ci saranno le camere da letto, un ristorante, una piscina con vista (che verrà edificata dove sorgeva il Belvedere) e altre piccole strutture.
   I posti letto saranno una sessantina suddivisi in venti camere singole con interni semplici che trasmettano serenità e pace, cinque camere doppie, quattro camere grandi dotate di balcone con vista lago e tre eremi per gli ospiti che avranno intenzione di restare nel centro anche per più di un mese. In più ci saranno le camere per i numerosi insegnanti che offriranno la loro saggezza agli ospiti. Leggermente dislocato dagli altri, sarà costruito l'edificio principale edificato su due piani: al piano terra ci sarà la sala yoga e al piano sopraelevato la sala di contemplazione che si presenterà internamente coperta da una cupola che esternamente risulterà nascosta.
Mandali, vista da terra con il lago d'Orta in secondo piano
Lo schema dell'edificio principale
La sala di contemplazione coperta a cupola
Aerea dell'intero borgo Mandali
fotografie: Yossum Foundation

Citazioni

di Wouter Tavecchio e Wildrick Timmerman, principali donatori per la realizzazione del centro di ritiro
Nonostante il grande successo riscosso nel mondo degli affari, abbiamo sempre pensato che dovesse esserci qualcosa di più nella vita. Siamo stati molto fortunati a incontrare sulla nostra strada gli insegnanti che ci hanno aiutato a comprendere chi siamo veramente e per quale motivo siamo qui. Ciò ci ha portato a sentire il bisogno naturale di restituire qualcosa al mondo.
di Velusia Van Horssen, guida spirituale
E' nostro desiderio collaborare con la comunità locale il più possibile.
La "famiglia" Yossum con l'interprete della serata (più a destra) e il Sindaco Quaretta (più a sinistra)


Dopo una serata come questa si può dire che i presupposti per lo svolgimento di un ottimo lavoro ci sono, le promesse fatte fanno venire l'acquolina in bocca e pensare che gente da tutto il mondo possa conoscere Quarna grazie a questa occasione è davvero un buon punto di partenza per la rinascita economica del paese.

   Hai fiducia nel centro Mandali come punto di partenza per la rinascita economica per il paese?
   Partecipa al sondaggio!

Per partecipare al sondaggio:

 - se consulti HurtigherBlog da cellulare clicca sul link http://hurtigherblog.blogspot.com/?m=0 e consulta la parte in alto a destra del blog, sopra al contatore delle visualizzazioni, e premi il cerchietto a fianco della risposta a cui vuoi dare il tuo voto.
 - se consulti HurtigherBlog da PC o tablet consulta la parte in alto a destra del blog, sopra al contatore delle visualizzazioni, e premi il cerchietto a fianco della risposta a cui vuoi dare il tuo voto.
 - se non riesci ma vuoi partecipare comunque, invia una mail a edocasotti99@gmail.com scrivendo "si", "no" o "non so"; in alternativa inserisci la risposta "si", "no" o "non so" come commento a questo post (sono accettati anche commenti di anonimi se inerenti al sondaggio).
   La chiusura del sondaggio sarà comunicata in seguito. Partecipate numerosi!

Commenti


  1. Ho visto per caso questo sito e sono davvero senza parole. Un intervento esemplare che merita la più generale approvazione. Certamente le Quarne ( e tutto il lago d'Orta) possono vantare un'opera unica e irripetibile. Mi piacerebbe visitarla e farla conoscere attraverso i miei circuiti televisivi. Chissà!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Buonasera, sono felice che il sito sia stato di suo gradimento. Purtroppo, al momento, è solo un punto d'appoggio in quanto per motivi di tempo non riesco più a gestirlo sulla piattaforma di Blogger. Questo servizio è comunque ancora in funzione sotto forma di pagina Facebook consultabile da tutti: www.facebook.com/hurtigherblog.

      Ora il Centro è aperto in prova; l'apertura ufficiale e l'inaugurazione sono in previsione per marzo 2017. La costruzione è quasi definitivamente ultimata ed il sito è: www.mandali.org/it/. Rimango a disposizione all'indirizzo email edocasotti99@gmail.com per eventuali chiarimenti.

      Spero di poterla trovare anche sulla pagina Facebook!

      Cordiali saluti!

      Edoardo Casotti

      Elimina
  2. Non avevo firmato il precedente post e me ne scuso: ecco i miei recapiti: sono Fabrizio Morea, giornalista televisivo, già sindaco di Orta San Giulio. ( www.fabriziomorea.it giallo50@gmail.com.

    RispondiElimina

Posta un commento

Dì la tua e commenta il post!
I commenti anonimi o ritenuti offensivi o inappropriati verranno cancellati.

HurtigherBlog

Dal 2013, HurtigherBlog presenta all'immensa rete le attività della piccola realtà quarnese, ricco di iniziative che nascono dal lavoro in team tra Comuni, Pro Loco, Parrocchia e le numerose associazioni.
Nel 2021, HurtigherBlog ha aderito a Hurtigher Network, la prima rete di servizi d'informazione interamente quarnese, ricorrendo a contenuti testuali, fotografici, videografici e informatici.
Esplora tutto il Network: www.hurtigher.net.
Rimani sempre aggiornato con le notizie quarnesi a portata di mano grazie a HurtigherNews, disponibile tramite Facebook e Instagram.