Gita parrocchiale alla Sacra di S. Michele
Nella bella e calda giornata di sabato 6 luglio, 51 sono stati i partecipanti alla gita parrocchiale presso la Sacra di San Michele.
Il viaggio, iniziato alle 7:30 con la partenza dallo Stadio della Liberazione di Cireggio mediante un pullman, ha visto i gitanti arrivare alla Sacra di S. Michele alle ore 10:30.
In quella giornata di caldo, l'afa non ha permesso una delle migliori viste che il terrazzo della cima della Sacra di S. Michele può offrire ma, nonostante questo, è valso il fantastico giro all'interno ed all'esterno della Sacra dove una guida ci ha spiegato la storia della Sacra, della sua importanza a livello regionale (simbolo culturale del Piemonte) ed anche storica (anche sede dei corpi armati dei Savoia).
Una delle curiosità particolari è stata la spiegazione della presenza di ben sette santuario dedicati a San Michele che, se collegati in linea retta immaginaria, portano dal primo in Irlanda, all'ultimo in un paesino a pochi chilometri da Gerusalemme, passando per l'Europa: in Cornovaglia (Regno Unito), in Normandia (Francia) con Mont Saint-Michel, in Italia con, in Piemonte la Sacra di San Michele ed in Puglia il Santuario di San Michele Arcangelo ed in Turchia.
Ecco la foto che illustra questo incredibile "tragitto" di San Michele che, molto probabilmente l'uomo è riuscito a creare grazie alla capacità di sapersi orientare con le stelle.
Nel pomeriggio, i gitanti, dopo aver pranzato presso un agriturismo vicino alla Sacra, hanno potuto riposarsi e bagnare i piedi nelle acque del piccolo lago d'Avigliana. Da qui è poi iniziato il viaggio di ritorno intorno alle 17:00. Dopo una sosta a metà viaggio di ritorno per sgranchirsi le gambe, si è giunti a destinazione alle 19:50.
Un'altra gita parrocchiale di tipo cultural-religiosa terminata e passata magnificamente.
Si ringrazia Padre Casimiro per la perfetta riuscita della gita.
Quale sarà la meta della prossima gita? In attesa di scoprire la nuova idea del nostro Padre Casimiro, non possiamo far altro che passare quest'estate che, anche se iniziata dopo una primavera mai realmente arrivata, sembra portare giorni caldi e promettenti per le due comunità delle Quarne.
In quella giornata di caldo, l'afa non ha permesso una delle migliori viste che il terrazzo della cima della Sacra di S. Michele può offrire ma, nonostante questo, è valso il fantastico giro all'interno ed all'esterno della Sacra dove una guida ci ha spiegato la storia della Sacra, della sua importanza a livello regionale (simbolo culturale del Piemonte) ed anche storica (anche sede dei corpi armati dei Savoia).
Una delle curiosità particolari è stata la spiegazione della presenza di ben sette santuario dedicati a San Michele che, se collegati in linea retta immaginaria, portano dal primo in Irlanda, all'ultimo in un paesino a pochi chilometri da Gerusalemme, passando per l'Europa: in Cornovaglia (Regno Unito), in Normandia (Francia) con Mont Saint-Michel, in Italia con, in Piemonte la Sacra di San Michele ed in Puglia il Santuario di San Michele Arcangelo ed in Turchia.
Ecco la foto che illustra questo incredibile "tragitto" di San Michele che, molto probabilmente l'uomo è riuscito a creare grazie alla capacità di sapersi orientare con le stelle.
Nel pomeriggio, i gitanti, dopo aver pranzato presso un agriturismo vicino alla Sacra, hanno potuto riposarsi e bagnare i piedi nelle acque del piccolo lago d'Avigliana. Da qui è poi iniziato il viaggio di ritorno intorno alle 17:00. Dopo una sosta a metà viaggio di ritorno per sgranchirsi le gambe, si è giunti a destinazione alle 19:50.
Un'altra gita parrocchiale di tipo cultural-religiosa terminata e passata magnificamente.
Si ringrazia Padre Casimiro per la perfetta riuscita della gita.
Quale sarà la meta della prossima gita? In attesa di scoprire la nuova idea del nostro Padre Casimiro, non possiamo far altro che passare quest'estate che, anche se iniziata dopo una primavera mai realmente arrivata, sembra portare giorni caldi e promettenti per le due comunità delle Quarne.
La Sacra di San Michele è bellissima, in cima alla valle che domina con le montagne valsusine di fronte ,è un luogo magico per me come il Mont Saint Michel in Normandia! Ho visto anche il san Michele in Puglia ma non è stato così emozionante come gli altri due luoghi della via francigena
RispondiEliminaIo non sono mai stato nel Santuario di San Michele Arcangelo in Puglia, ma sono stato a Mont-Saint-Michel e ne ho un ricordo limpido poiché è stato un'emozione visitare quel luogo che, con l'alta marea, cambia completamente l'ambiente. Mont-Saint-Michel è stato uno dei posti più belli che io abbia mai visitato; la Sacra di San Michele della Val di Susa, è incomparabile per la sua altezza, per la sua costruzione su una montagna, per il valore storico ed anche per il panorama che offre nelle giornate migliori.
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