Un sabato tra i sentieri - Utlo 2016

Quello in arrivo non sarà un tipico sabato ottobrino, ma un coinvolgente sabato sportivo dal sapore poliglotta. Si tratta della seconda gara più importante d’Italia nonché una delle più internazionali d’Europa nel suo genere. Non ci sono dubbi: è in arrivo l’entusiasmante Ultra Trail del Lago d’Orta, per gli amici “Utlo”, che quest’anno spegne la sua quinta candelina. E a celebrare questo lustro saranno in tanti!
   I corridori saranno più di 1500 da 61 province italiane per 18 regioni ed oltre 300 stranieri in rappresentanza di trentadue diverse nazioni, soprattutto dalla Francia, ma ne arriveranno anche da Singapore, Israele, Guatemala, Tajikistan e molti altri ancora. 90, 57, 34 e 15: non sono i consigli da seguire per la prossima estrazione del lotto ma i chilometri dei diversi percorsi ai quali i corridori si sottoporranno. Ci sarà inoltre il Nordic Walking di 15 km le cui iscrizioni saranno aperte fino alle 10 di sabato mattina. Oltre 300 saranno i volontari che garantiranno la sicurezza degli atleti e gestiranno i punti ristoro e le basi vita lungo i percorsi che coinvolgono ben 11 comuni. «Più di trenta sono i volontari che saranno impegnati per il passaggio degli atleti a Quarna, per il controllo durante il passaggio in paese, nei punti critici al Mazzucone ed al Monte Croce e nei punti ristoro di Camasca e alla Pesca Sportiva» afferma Carlo Quaretta, sindaco di Quarna Sopra, che operando con gli organizzatori di Utlo da anni, quest'anno sarà anche responsabile della sicurezza degli atleti e del percorso; a tal proposito aggiunge: «Personalmente l'impegno quest'anno è ancora più gravoso occupandomi della sicurezza di tutti partecipanti e a tal proposito ricordo il numero telefonico per le emergenze: 0039 335.6772868». Ecco i numeri di Utlo 2016, una manifestazione sportiva in ascesa anno dopo anno che vuole valorizzare il proprio territorio, quello di uno dei laghi più romantici d’Italia, ponendosi come vetrina per il Cusio, il suo fascino ed i suoi misteri.

Vincenzo Bertina

   Per perseguire quest’obiettivo, «il percorso dev’essere visivamente interessante e quindi si cerca di inserire tratti panoramici e di far passare i tracciati dai punti più caratteristici della zona» dice Vincenzo Bertina, cofondatore dell’Utlo, rilasciando un’intervista ad HurtigherBlog. Continua poi affermando come in questo modo «il percorso diventa lungo e faticoso ma ciò avviene perché tutti questi punti sono uniti da sentieri alcune volte inventati e resi agibili appositamente». Proprio in questo ambito è cruciale l’operato dei volontari attivi già mesi prima della gara. «Mi auguro che la gente possa trarre beneficio da tutto questo come sta succedendo in altre realtà dove si organizzano altri grandi Trail: è un turismo sportivo da noi ancora poco conosciuto».
   L’edizione “zero” del 2010 vide la partecipazione di 240 atleti, quantità già salita a 400 nel 2011 e più che sestuplicata nell'edizione di quest'anno. Si tratta quindi di un meritato successo che ha portato Utlo a superare ogni aspettativa iniziale, frutto di un duro lavoro da parte dell’organizzazione attenta ad ogni aspetto ed aiutata sicuramente dalla location, una componente fondamentale che attira gli appassionati di trail running in quanto «chi pratica questo sport è senza dubbio un amante della natura ed è sempre alla ricerca di nuovi territori da scoprire: il nostro offre un’incredibile varietà di ambienti boschivi e un susseguirsi di valli, torrenti, cascatelle e alpeggi mai uguali».
   E Quarna, dove i sentieri e i magnifici scorci abbondano, non può che trarre beneficio da un'occasione come questa e Paolo Gromme, sindaco di Quarna Sotto, riassume così l'esperienza: «Utlo sta crescendo e aumenta la sua importanza e visibilità a livello sportivo. È certamente un ottimo veicolo di promozione turistica e sono assolutamente convinto che possa essere positivo per Quarna. Si è creato un rapporto di amicizia e collaborazione tra gli organizzatori, le amministrazioni e le associazioni quarnesi. I nostri nuovi amici di Utlo sono certamente benvenuti tra noi».
   Quindi, non perdiamoci in chiacchiere, e prepariamoci a scendere in strada per supportare gli oltre 1500 atleti che saranno per le vie del nostro paese sabato mattina fin da prima dell'alba e per tutta la mattinata. Bertina, infine, tira le fila discorso e conclude: «Abbiamo in casa nostra uno degli Ultra Trail più internazionali d’Europa. Pensiamoci!».