E' una tradizione davvero insostituibile quella della festa di S. Cecilia, la patrona della musica che veglia sul nostro paese della musica e sulla banda musicale "Egidio Rampone" che con tanta dedizione e forza di volontà è sempre lieta di organizzare questo importante avvenimento.
La festa, tenutasi ieri, domenica 7 dicembre, è iniziata alla mattina con la funzione religiosa delle 10 in chiesa parrocchiale che è stata animata dal corpo musicale quarnese con alcune corali e dai ragazzi del gruppo del catechismo di quinta elementare che hanno letto le letture nell'ambito delle attività dell'Avvent0. Dopo la messa c'è stato il rinfresco in piazza IV novembre, una grande aria di festa e di allegria alimentata da alcune marce eseguite dai festosi musicisti della banda.
A mezzogiorno e mezzo l'attenzione si è spostata al Circolo dove è iniziato il pranzo che ha visto la presenza di numerosi simpatizzanti. Non poteva mancare la lotteria che vede sempre in palio molti premi, dalla bottiglia di vino ai cioccolatini, ma anche un pratico trapano, un veliero da collezione oppure tanti utili oggetti per la casa firmati Alessi.
|
I premi in palio erano molti |
|
Il maestro Riccardo Cerutti |
Dopo l'estrazione, alle 17, è iniziata l'ultima parte della giornata presso l'auditorium del Museo con il concerto di S. Cecilia. Hanno introdotto il pomeriggio musicale i ragazzi della scuola di musica "Giovanni Rampone", promossa dalla banda, per avvicinare i giovani al mondo della musica per poi entrare, al termine del corso, a far parte dell'organico del corpo musicale quarnese. Loro hanno presentato al pubblico in sala quattro famosi brani natalizi diretti dal maestro Riccardo Cerutti, insegnante di tromba della stessa scuola di musica. Terminato il momento dedicato alla gioventù, un momento di intermezzo ha portato qualche lacrima e tanti ricordi, con un video per ricordare il "nonno" Rino, un esempio di costanza ed entusiasmo che ha trasmesso per più di sessant'anni a numerosi musicisti, non solo del nostro paese.
|
Gli allievi |
Ecco quindi il momento del concerto, iniziato con l'esecuzione della marcia "Pausa", per poi iniziare a fare sul serio eseguendo "When you say nothing at all", "Summertime Party", "Catch the blues" e il "Cantanapoli". Per concludere in bellezza, una grande foto di gruppo dove gli allievi si sono uniti alla banda che li ha calorosamente accolti, sperando che possano continuare a coltivare questa passione per la musica che noi, gente di Quarna, ci accomuna.
|
Arrivederci all'anno prossimo! |
Commenti
Posta un commento
Dì la tua e commenta il post!
I commenti anonimi o ritenuti offensivi o inappropriati verranno cancellati.