Ricordando Don Luigi Dresti
Don Luigi Dresti foto: EcoRisveglio.it |
La sera di lunedì 7 luglio la chiesa parrocchiale di Quarna Sotto, devota a S. Nicolao, ha accolto un’importante funzione religiosa in ricordo di don Luigi Dresti, parroco di Quarna Sotto dal 13 novembre 1966 al 29 settembre 1996 quando gli fu dato il compito di parroco di S. Vittore in Cannobio che svolse fino a metà giugno quando decise d'abbandonare l’incarico. Don Luigi, dal 3 dicembre 1981 al 29 settembre 1996 ha inoltre ricoperto il ruolo di amministratore parrocchiale di Quarna Sopra.
Morto la sera di mercoledì 2 luglio presso la clinica “I Cedri” di Fara Novarese, il suo funerale è stato venerdì 4 luglio nella Collegiata di S. Vittore di Cannobio ed è stato presieduto dal Vescovo Brambilla.
Don Luigi: nato il 18 luglio 1934 (alla morte aveva 79 anni) a Gurro; ordinato il 28 giugno 1959 a Novara dall’allora Vescovo della Diocesi, Mons. Gilla Vincenzo Gremigni.
Presenti alla funzione compaesani quarnesi, la banda “Egidio Rampone”, la corale di Quarna Sotto ed anche alcuni componenti del coro di Quarna Sopra, oltre che i Sindaci Matteo Ceresa di Quarna Sotto e Carlo Quaretta di Quarna Sopra e la sorella di don Luigi, Maria Dresti. Ha celebrato la funzione don Brunello Floriani, parroco della Parrocchia di S. Pietro Apostolo di Gravellona Toce e Vicario territoriale del Cusio dal 1° settembre 2010 che ha trovato in questo evento l’occasione per venire per la prima volta nel suo mandato a Quarna. Al suo fianco, oltre alla decina di giovani chierichetti ed a padre Casimiro, hanno celebrato la funzione don Pietro Minoretti, parroco della Parrocchia di Cireggio e delle Quarne, don Arturo Melloni di Crusinallo, don Domenico Piatti di Bagnella, don Francesco Cedola di Granerolo e don Renato Sacco di Cesara.
La chiesa di S. Nicolao durante la funzione |
Grazie delle puntuali informazioni che mettete sempre sul Blog,perchè anche se sono lontano ,posso sempre informarmi degli eventi che succedono a Quarna.
RispondiEliminaSono rimasto commosso della scomparsa di Don Luigi,perchè ho potuto conoscerlo per molti anni della mia gioventù trascorsa a Quarna ,prima di venire ad abitare a Cuneo ed anche dopo.Mi ricordo che ad una raduno alpino a Quarna , a cui aveva partecipato celebrando la messa , durante il pranzo l'ho invitai a metter in testa il mio cappello alpino e Lui discreto com'era quasi arrossì in viso e mi disse che non era degno di portarlo.Rimasi colpito dalla sua discrezione e umiltà .saluti Paolo Alberti
Ciao Paolo e grazie per la tua testimonianza che integra questo articolo descrivendo l'aspetto caratteriale di Don Luigi che, non avendolo mai conosciuto, non ho potuto descrivere.
EliminaBuona serata e spero che avrai piacere nel continuare a seguire questo blog!!
Edoardo