Tutti insieme con i neo-cresimati!
La messa delle 11 di domenica 25 maggio nella chiesa parrocchiale di S. Stefano a Quarna Sopra ha visto le comunità quarnesi riunite per accogliere e festeggiare i neo-cresimati che hanno superato il Sacramento della Confermazione la domenica ancora precedente, il 18 maggio, presso la chiesa di Maria Assunta di Cireggio.
Clarissa, Fabio, Filippo, Sara e Vanessa hanno quindi terminato un percorso di crescita iniziato sei anni fa con la loro fedele catechista, Mariarita, alla quale al termine della funzione i cinque ragazzi hanno consegnato un piccolo ricordino di ringraziamento ed ha ricevuto il giusto riconoscimento al merito che la settimana prima nessuno le aveva dato.
Un capitolo finisce, ma uno nuovo è appena iniziato per loro che, come ha detto padre Casimiro durante l'omelia, devono dire "SI!" alla fede perché altrimenti sarà CREMATA! Da notare l'incastro di sillabe: CRE-SI-MATI...
E quindi non mi resta che augurare a questi cinque piccoli cristiani in crescita un sereno e grande futuro!
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| I cinque neo-cresimati con i quattordici ragazzi che nei panni di chierichetti o di sacrista hanno contribuito all'ottima riuscita della festa. Al centro padre Casimiro e più a sinistra la catechista Mariarita. |
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| Al termine della mattinata è stato allestito un rinfresco nell'atrio dell'ex-asilo dove i presenti hanno potuto fare l'aperitivo in compagnia baciati dal caldo sole che ha voluto partecipare anche lui contribuendo in ciò che meglio gli riesce. Ma vediamo anche Elsa Rampone, che dopo un inverno è ritornata ad allietare la popolazione quarnese con la sua immancabile presenza. |
ANTEPRIMA: Venerdì 6 giugno alle ore 21 all'auditorium del Museo di storia quarnese, non mancate all'appuntamento rivolto a TUTTA la popolazione per parlare delle cresime e dell'unità pastorale, "diamo un'eco alla nostra voce!", il tema della serata.
Mi sembra di leggere un po' di polemica nel fatto che la domenica prima nessuno abbia ringraziato la catechista. Sicuramente non era intenzione di nessuno dimenticarla in occasione della celebrazione comunitaria a Cireggio, penso che tutti le riconoscano il lavoro compiuto.
RispondiEliminaMi dispiace molto che Lei non si sia firmato... Comunque in questo articolo era mia intenzione esaltare il lavoro svolto dalla catechista Mariarita che, come le altre catechiste, offre un servizio non da nulla ai bambini, mettendo a loro disposizione tempo e dedizione credendo fermamente in ciò che fa. Sono molte queste persone di buona volontà (non solo catechiste, ma anche in altri ambiti!) che mantengono vivi i nostri paesi.
RispondiEliminailQuarnello