Dom Adriano Ciocca Vasino, uno di noi

Sabato 12 settembre le nostre chiese hanno accolto le celebrazioni eucaristiche celebrate da dom Adriano Ciocca Vasino. Le messe sono iniziate alle 16.30 a Quarna Sotto, funzione che ha visto anche la processione con la Madonna, e alle 18 a Quarna Sopra.

   Molti sono stati i fedeli che hanno partecipato alle messe e così anche i chierichetti.

   Monsignor Adriano Ciocca Vasino è tuttora vescovo della prelatura di Sao Félix in Brasile; la sua presenza in paese è dovuta alle sue origini quarnesi. Suo padre Ettore, scomparso nel marzo 2014, era infatti nativo proprio di Quarna.

   Non sono mancati i saluti e, immancabilmente, eccoli qua sotto. In seguito potrete trovare un po' di informazioni su dom Adriano.

Saluto del Sindaco Carlo Quaretta

Il riferimento all'asterisco si trova alla fine

Quest'anno dovete avere un po' di pazienza, il Sindaco è chiamato di tanto in tanto sul pulpito a cercare di rappresentare i sentimenti della comunità. Fortunatamente questa sera è più facile.

Voglio a nome mio e della comunità esprimere un sentimento di gioia ma anche un moto di orgoglio per avere con noi per questa messa solenne.

Lo ringrazio profondamente perché so che quando torna in Italia, per la sua forza, il suo carisma e la sua esperienza è chiamato a portare la sua testimonianza in tanti luoghi diversi.

Qualche anno fa ho avuto modo di trascorrere una bella serata in compagnia di Adriano, nella quale mi raccontava la sua attività nella precedente diocesi di Floresta, un'area poverissima dove da vescovo ha dovuto indossare i panni del lavoratore ed insegnare in particolare ai giovani ed ai contadini i corretti metodi di coltivazione della terra e la creazione di laboratori artigianali, per far sì che quella gente potesse avere la possibilità di crearsi un reddito per poter vivere degnamente nel loro paese, evitando di scappare verso mete ignote o di essere sfruttati dalla malavita.

Nel 2012, Papa Benedetto XXVI ha affidato la prelatura di Sao Félix, nel Mato Grosso, a dom Adriano.

Scrivono di lui: "Il fatto stesso che sia stato nominato per succedere ad una figura prestigiosa per il mondo cattolico brasiliano come dom Pedro Casaldaliga* la dice lunga su quanto dom Adriano Ciocca Vasino si sia fatto apprezzare per il suo lavoro e la sua competenza in materia".

Ma è racchiusa nel suo motto la grandezza di questo uomo, di questo benefattore: "Sono venuto per servire".

Dom Adriano, ancora grazie!

Saluto dei ragazzi dell'Oratorio

Caro don Adriano, vogliamo ringraziarla per la sua presenza qui, quest'oggi, in mezzo a noi ed alla nostra comunità. Noi ragazzi dell'Oratorio delle Quarne la salutiamo, a nome anche di chi oggi non ha potuto partecipare a questa messa, augurandoci che la sua fede e la sua testimonianza sappiano farci riflettere sul valore dell'essere cristiano: come San Paolo, non si è limitato a testimoniare la fede nei suoi territori, ma ha viaggiato ed ora testimonia la sua fede in Dio dall'altra parte dell'oceano. La ringraziamo per essere qui, nella speranza di rivederci presto!

Dom Adriamo Ciocca Vasino

Nato a Borgosesia l'8 luglio 1949 (66 anni), Adriano Ciocca Vasino viene ordinato presbitero l'8 settembre del 1974. Nel 1979 viene mandato in missione nella diocesi di Petrolina in Brasile. Il 3 marzo 1999 fu nominato vescovo di Floresta e fu consacrato per poter coprire tale incarico il 2 maggio dello stesso anno. Nel 2012, Papa Benedetto XXVI gli affida la prelatura territoriale di Sao Félix nella quale tuttora opera.

*Dom Pedro Casaldaliga: teologo spagnolo e religioso dei Missionari Figli del Cuore Immacolato di Maria, classe 1928 e presbitero dal 1952. Nel 1968 è stato trasferito in Amazzonia e poi, dal 1971 al 2005, è stato amministratore apostolico presso la prelatura di Sao Félix dal 1971 al 2005. Durante la dittatura militare in Brasile (1964-1985) fu minacciato di morte e di espulsione dal Brasile più volte.

Dom Adriano Ciocca Vasino
foto: www.novara.com

Dom Adriano Ciocca Vasino con a fianco i chierichetti e don Pietro, che ha concelebrato
foto: Renato Pizzi

Si ringraziano

Luisa Paonessa

Renato Pizzi